È stato un pomeriggio interessante e al contempo divertente quello trascorso in compagnia di FISAR Padova nell’ambito dell’evento “Magie a sud dei Colli Euganei”.
Il ritrovo al Frantoio Evo del Borgo, ad Arquà Petrarca, ha dato il via al nostro intenso appuntamento.
Ad accoglierci con il suo benvenuto, Roberto, componente della Famiglia Callegaro, che ci ha poi illustrato con dovizia di particolari le fasi che scandiscono la lavorazione della materia prima: dalla raccolta delle olive fino all’estrazione finale dell’olio, ottenendo, con cura e passione, un prodotto eccellente e di assoluta qualità.
In una sola ora un’oliva, attentamente selezionata, affinché presenti tutte le caratteristiche ricercate dalla famiglia Callegaro, si trasforma in olio.
Immancabile e molto apprezzata una degustazione guidata con l’assaggio di due olii, tra cui il famoso “Olio Moonlight” ottenuto dalla selezione di sole olive Rasara, coltivate sul Monte Ventolone nei Colli Euganei, a 350 metri di altezza, la cui raccolta avviene esclusivamente di notte e con la luna piena per esaltare tutte le caratteristiche organolettiche dell’olio.
Durante la degustazione sono state inoltre evidenziate da Alberto le differenze e le caratteristiche degli olii.
L’esperienza si è conclusa con la visita, consigliatissima, dello Shop adiacente alla sala degustazione, dove c’era l’imbarazzo della scelta tra i svariati prodotti, tutti rigorosamente a base di olio di oliva (che possono essere scoperti anche consultando il sito).
Dopo una manciata di minuti di strada abbiamo raggiunto la seconda meta della nostra giornata: la Società Agricola Maeli Wine, a Baone.
Ad accoglierci Elisa o meglio “La Signora del Moscato Giallo” in persona, che ci ha raccontato come il suo progetto si sia trasformato in una consolidata realtà tutta al femminile dei Colli Euganei, valorizzando il vitigno aromatico “Moscato Giallo” tanto da renderlo un’icona della sua azienda e producendolo in svariate maniere, quali: fermo, spumante dolce e passito per la D.O.C.G. Moscato Fiori d’Arancio e nella versione frizzante col fondo dal nome “Dilì” e addirittura nel metodo classico V.S.Q. Brut Nature che prende il nome “Dilà”, unico produttore in tutti i Colli Euganei.
Il nostro percorso ci ha portato nella cantina dal design esclusivo e costruita avvalendosi dei materiali dell’ambiente circostante, in piena armonia con la natura. La cantina ospita tutte le operazioni di trasformazione dall’uva al vino, oltre alla barricaia e alla sala di rifermentazione delle 2275 bottiglie di moscato giallo metodo classico.
Un luogo davvero unico, scavato in profondità nel sottosuolo per creare un habitat ideale in cui le varie fermentazioni dei mosti non vengono in alcun modo termocondizionate e possono giungere al loro svolgimento nella maniera più naturale possibile.
Nella sala degustazioni abbiamo poi incontrato ben cinque vini, tra cui due rossi molto interessanti, dei quali Elisa va molto fiera, dal momento che oltre al fiore all’occhiello rappresentato dal moscato, la Società Agricola Maeli Wine sa dare espressione degna di nota anche ai vitigni come il merlot, cabernet sauvignon e il carmenere tanto da fare in una delle due tipologie fino a 14 mesi in barrique…( anche questi consultabili sul sito di Maeli Wine)
Davvero un pomeriggio entusiasmante, che il meteo clemente, ha reso ancora più piacevole, passato a scoprire due tra le eccellenze che impreziosiscono i Colli Euganei, e di cui andare assolutamente orgogliosi.
Noi vi aspettiamo ai prossimi eventi e v’invitiamo a seguire i nostri social e il nostro sito per rimanere informati.
Alla prossima…
FISAR Padova